Reti Territoriali per la Conciliazione tra i tempi di vita e di lavoro

Bando in pre-informazione


Reti Territoriali per la Conciliazione tra i tempi di vita e di lavoro

È in preinformazione l’avviso “Reti Territoriali per la Conciliazione tra i tempi di vita e di lavoro” con una dotazione finanziaria di circa 12 milioni di euro a valere sul POR Calabria FESR FSE 2014-2020.

“Questa misura forte e innovativa – dichiara il Presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio – è compresa nel Piano d’inclusione attiva, fortemente voluto dalla Giunta, e mira a sostenere l’occupazione femminile attraverso le Reti Territoriali di Conciliazione, quale robusti presidi territoriali pubblico-privati che dovranno essere in grado di incidere positivamente sulla qualità dei servizi per l’infanzia e l’adolescenza e sui percorsi occupazionali delle donne calabresi. Tale intervento è un significativo strumento di rafforzamento dei servizi per l’occupazione, al centro delle nostre politiche e che continueremo a sostenere con altri bandi della programmazione comunitaria”.

Per richiedere il contributo di finanziamento possono partecipare all’avviso le Reti territoriali di Conciliazione già costituite o da costituire, composte massimo da 10 soggetti pubblici e privati, che opereranno sulla base di un Accordo Territoriale di Genere per la messa in rete di servizi e interventi nell’ambito territoriale di riferimento.

I soggetti ammissibili al presente avviso sono:

·         Ambiti Territoriali della Calabria;

·         Centri per l’Impiego;

·         Associazioni di categoria, Sindacati, Enti bilaterali;

·         Soggetti ed Organizzazioni del Terzo Settore, del privato sociale e del volontariato;

·         Ordini, collegi, associazioni professionali;

·         Soggetti pubblici o privati portatori di interessi diffusi e coerenti con le finalità della rete.

 

Gli ambiti di intervento finanziabili sono: Sviluppo e Promozione delle Reti Territoriali di Conciliazione; Erogazione di Buoni Servizio per l’accesso ai servizi socio educativi per la prima infanzia (tra 0 a 3 anni) e per l’adolescenza (tra 3 e 14 anni); Adozione di forme di erogazione e fruizione flessibile dei servizi per l’infanzia e per l’adolescenza.

“Attraverso questo bando – afferma l’assessore al Welfare, Federica Roccisano – vogliamo accrescere le prospettive occupazionali delle donne e valorizzare lo strumento delle reti e della sussidiarietà territoriale quali strumenti di programmazione del welfare calabrese. Il bando, infatti, ha il duplice obiettivo di alleggerire il carico familiare a favore delle tante donne che necessitano di un supporto in materia di conciliazione vita-lavoro, ma anche l’obiettivo di supportare le realtà sociali e non che si occupano di infanzia e adolescenza nella nostra Regione e che avranno la possibilità di beneficiare dei Bonus Servizio erogati alle donne che saranno accompagnate nei percorsi occupazionali”.

Il costo totale ammissibile del progetto presentato a valere sul presente avviso non deve essere superiore a 300mila euro.

Il contributo concedibile è pari al 100% del totale delle spese ammissibili.

L'avviso pubblico è in preinformazione nella pagina dedicata per consentire ai soggetti interessati di prenderne adeguata visione prima della pubblicazione ufficiale.