A Scuola di OpenCoesione

I team delle scuole di Paola e Vibo Valentia ospiti della decima edizione del festival “5 Giorni di Musica contro le mafie”


A Scuola di OpenCoesione

Nell’ambito di “Musica contro le mafie”, la manifestazione in corso a Cosenza dedicata all’impegno nella diffusione dei valori di responsabilità e cittadinanza attiva contro le mafie, il team nazionale di A Scuola di OpenCoesione e il Dipartimento Programmazione Comunitaria della Regione Calabria hanno organizzato una intera giornata dedicata agli studenti che partecipano al progetto di monitoraggio civico #ASOC: i gruppi United&Strong e School4Legality del Liceo V. Capialbi di Vibo Valentia e Squad Information del Pizzini-Pisani di Paola.
Una preziosa occasione di approfondimento e confronto che l’amministrazione regionale, che supporta il progetto didattico ASOC attraverso varie attività, ha voluto offrire ai team per immergersi nell’atmosfera della prestigiosa rassegna “5 giorni di Musica contro le mafie” che da diverse edizioni propone incontri, workshop, proiezioni, mostre, concerti e showcase per sensibilizzare e approfondire i temi della legalità e del contrasto alla criminalità organizzata. Accompagnati dai rispettivi docenti, gli studenti delle scuole calabresi invitati alla manifestazione dalla Regione hanno iniziato la trasferta visitando il truck della Polizia Postale: il Vice ispettore Fabio Ferraro, responsabile della Sezione Postale e delle comunicazioni di Cosenza e la Vice soprintendente Anna Cuccurullo in servizio al Compartimento Polizia Postale di Reggio Calabria hanno tenuto la lezione informativa "Una vita da social" contro i cyber reati.
Nel pomeriggio la sala espositiva dell’ex MAM-Museo Arti e Mestieri ha ospitato il laboratorio “Il Futuro è un lavoro quotidiano” - a cura dei giornalisti, dei social media strategist, dei grafici e dei video maker della struttura della comunicazione del POR Calabria FESR-FSE 2014/2020 - che si è proposto ai team come momento finalizzato a stimolare le capacità comunicativa e creativa dei giovani coinvolti nel progetto di monitoraggio civico e a trasferire indicazioni tecnico-operative sulle modalità di gestione delle attività di informazione e trasparenza.
A seguire il workshop "Non è un progetto per vecchi: imparare il monitoraggio civico a scuola con #ASOC", moderato da Claudia Palermo, ha visto la testimonianza dei team di Paola e Vibo Valentia sul tema dei beni confiscati e della musica, due elementi cardine del Festival. L'evento, introdotto dalla Responsabile della Comunicazione del Por Calabria 2014-2020 Ivonne Spadafora, è stato animato da Ilaria Di Leva e Cinzia Roma del team centrale di A Scuola di OpenCoesione e dal coinvolgimento diretto del team School4Legality (ASOC1718) del Liceo Economico-Sociale V. Capialbi di Vibo Valentia che ha monitorato il progetto per il Centro Studi Italiano sull'Antimafia e sulla Cultura della Legalità e che quest'anno parteciperà ad ASOC Experience.
Erano presenti anche gli studenti del team United&Strong dell’Istituto Magistrale V. Capialbi di Vibo Valentia che nell'edizione 2019/20 di ASOC approfondiranno gli interventi di valorizzazione dell'area della Certosa di Serra San Bruno. In seguito il team Squad Information (ASOC1819) dell'Istituto Pizzini-Pisani di Paola ha raccontato, con intervalli musicali creati dagli studenti, la ricerca di monitoraggio civico che ha svolto sul festival "PaolainMusica".