Riparti Calabria
Dalla Regione Calabria 150 milioni di euro destinati al mondo produttivo per la ripresa economica
La Giunta regionale, con delibera n.30 del 1 aprile 2020, ha assunto importanti misure per mitigare le ripercussioni negative sull’economia calabrese dell’emergenza sanitaria COVID-19 disponendo l’attivazione di azioni di sostegno a imprese, piccoli artigiani, commercianti e professionisti.
Con apposito atto di indirizzo ai Dipartimenti competenti - Sviluppo Economico e Attività Produttive, Lavoro e politiche sociali, Turismo e Spettacolo - l’esecutivo guidato dalla Presidente Jole Santelli, su proposta dell’Assessore al Lavoro, Sviluppo Economico e Turismo Fausto Orsomarso, ha dato avvio all’attuazione di un insieme di interventi mirati ad aiutare le realtà produttive che prevede l’utilizzo di strumenti finanziari, avvisi ed altre iniziative.
Considerato il nuovo quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19, con il supporto della finanziaria regionale Fincalabra Spa, saranno messe in campo le misure di seguito riportate:
- Misure di sostegno alla liquidità attraverso l’istituzione di un Fondo “Liquidità Calabria” per la concessione di prestiti alle imprese a tassi agevolati;
- Misure di sostegno del capitale circolante e/o delle perdite subite;
- Misure di sostegno alla liquidità sotto forma di garanzia attraverso l’integrazione o il rafforzamento della Sezione Speciale Calabria del Fondo di Garanzia per le PMI (utilizzando le opzioni previste dal DL 18/2020 “Cura Italia”, l’attivazione di altre misure di garanzia compatibili con il Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza);
- Strumenti Finanziari FSE 2014/2020, ovvero forme di sostegno alle piccole imprese quali il microcredito e/o misure di aiuto per il sostegno della liquidità delle imprese sociali;
- Interventi sugli strumenti di sostegno in essere che comprendono l’ introduzione di ogni opportuna flessibilità consentita dalle norme e dagli avvisi per favorire le imprese beneficiarie; rifinanziamento di sportelli operativi connessi ad avvisi pubblici per la concessione di aiuti agli investimenti; attivazione di nuovi avvisi con specifico riferimento al rafforzamento ICT di imprese operanti in particolari settori per sostenere innovazioni tecnologiche e di processo attraverso l’introduzione di Piani di Smart Working; Piani di formazione aziendale.
Le misure saranno sostenute finanziariamente, in una prima fase, anche attraverso la rimodulazione del POR Calabria 2014/2020 con un aumento della dotazione dell’Asse 3 fino a circa 250 milioni di Euro. Tale rimodulazione, unitamente alla revisione di azioni in corso e alle economie generatesi sugli strumenti e gli avvisi, determinerà una disponibilità di risorse finanziarie di circa 145 milioni di Euro, da destinare alle azioni previste dalla delibera.
Per la parte relativa al rafforzamento del sistema delle garanzie pubbliche si richiama la costituita sezione Calabria sul Fondo Centrale di Garanzia la cui dotazione inziale è stata stimata in 5 milioni e che potrebbe essere ulteriormente rafforzata secondo quanto stabilito nel D.L. 18/2020 (Cura Italia). La delibera prevede, inoltre, che l’Amministrazione Regionale potrà eventualmente finalizzare altre entrate afferenti alla programmazione unitaria nazionale e comunitaria (fondi PAC, FSC, ecc) a supporto del sistema economico e produttivo regionale in concomitanza con l’evolversi della crisi sanitaria ed economica in atto.
"La Calabria è una delle prime regioni italiane a varare il piano della rinascita. Un intervento straordinario – ha affermato Jole Santelli, presidente della Regione Calabria - che offre una visione di prospettiva ad imprese, piccoli artigiani, commercianti e professionisti. Riparti Calabria, questo il nome dell’operazione con cui la Regione Calabria investe 150 milioni di euro sulla ripresa economica, è una vera e propria spinta positiva per i diversi comparti produttivi della Calabria preoccupati, in questo momento di grave difficoltà, per il loro futuro. Un intervento che si unisce agli sforzi che questa amministrazione sta già facendo per gestire l'emergenza sanitaria e che rappresenta un’opportunità per i tanti calabresi che in questo momento sono in affanno, affinché possano contribuire alla ripartenza economica della nostra Regione. Dobbiamo mettere le nostre imprese, i commercianti, gli artigiani, i professionisti nelle condizioni di reinvestire sul loro futuro e su quello della Calabria”.
“Prosegue senza alcun indugio l’impegno della Regione Calabria a sostegno delle realtà produttive calabresi. Abbiamo avvertito sin da subito – ha dichiarato Fausto Orsomarso, Assessore al Lavoro, Sviluppo Economico e Turismo - la necessità di mettere in campo le forme di sostegno più idonee per consentire alle imprese di resistere all’urto di un’emergenza senza precedenti che ha completamente stravolto lo scenario e le dinamiche di mercato. Oltre alla misura sulla cassa integrazione in deroga e alla sospensione dei rimborsi degli strumenti di ingegneria finanziaria abbiamo voluto dare, oggi, una risposta immediata ed efficace per far fronte alle difficoltà economiche generate dall’emergenza Coronavirus mettendo in campo un complesso di interventi in grado di mantenere il flusso di credito all'economia e di garantire alle imprese la disponibilità di liquidità sufficiente. C’è un allarme sociale per effetto della crisi che vogliamo in ogni modo scongiurare, con questi e altri interventi che verranno, facendo sentire la presenza della Regione. Non faremo mancare il nostro supporto alle tante realtà produttive e ai tanti lavoratori, oggi in difficoltà, che sono l’anima della nostra economia”.