Commissione Europea

Il capo della Rappresentanza in Italia in visita alla Regione


Commissione Europea

Visita alla Regione Calabria del capo della rappresentanza in Italia della Commissione europea Beatrice Covassi. A riceverla, alla Cittadella, l’assessore regionale alle infrastrutture Roberto Musmanno e il dirigente generale del Dipartimento programmazione nazionale e comunitaria Paolo Praticò per un confronto ad ampio spettro sulle principali innovazioni introdotte nell’ambito del Por Calabria 2014/2020, sulle misure avviate nel Piano trasporti e sull’utilizzo dei fondi comunitari per sostenere misure per l’accoglienza e l’integrazione dei migranti. All’incontro erano presenti anche il dirigente il Dirigente del settore programmazione cooperazione e capacità istituzionale Tommaso Calabrò e la responsabile della Strategia di Comunicazione del Por Ivonne Spadafora.

Il capo della rappresentanza in Italia della Commissione Europea, nel corso di un intenso colloquio, ha sottolineato la valenza dell’appuntamento ed ha espresso apprezzamento per l’attenzione che la Regione Calabria ed il presidente Oliverio offrono alle politiche di coesione europee. “La Commissione europea - ha affermato Beatrice Covassi -  non è solo Bruxelles. Si muove nelle regioni per incontrare i rappresentanti istituzionali ma anche per ascoltare le istanze dei territori e conoscere le realtà che attraverso i fondi europei hanno saputo creare sviluppo. La Regione Calabria ha dato dimostrazione di sapere cogliere le diverse opportunità offerte dalle risorse comunitarie introducendo importanti elementi di innovazione come il sistema di comunicazione che il Dipartimento programmazione ha messo in atto anche attraverso portale web per i fondi europei Calabria Europa”.  La rappresentante della Commissione ha successivamente raccontato la sua visita a Riace durante la quale ha potuto conoscere l’esperienza positiva d’integrazione voluta dal sindaco Mimmo Lucano.

 

Al termine dell’incontro Beatrice Covassi è stata accompagnata per una visita guidata al Parco archeologico Scolacium di Roccelletta di Borgia.