L’aiuto è concesso nella forma di un contributo a fondo perduto una tantum. L’intensità dell’aiuto è per ciascuna impresa richiedente pari a:
- € 10.000,00 (diecimila/00) per i soggetti di cui ai Codici Ateco 29.10 (discoteche), 59.14.00 (cinema), 90.04.00 (teatri), 90.01.01 (attività nel campo della recitazione), 90.02.09 (Altre attività di supporto alle rappresentazioni artistiche);
- € 5.000,00 (cinquemila/00) per le attività economiche ubicate all’interno di edifici e a servizio delle scuole secondarie di secondo grado della regione Calabria;
- € 5.000,00 (cinquemila/00) per le attività economiche ubicate e operanti nell’ambito delle stazioni aeroportuali calabresi;
- € 5.000,00 (cinquemila/00) per i soggetti di cui con codice ATECO ricompreso nell’Allegato B al presente Avviso.
– massimo € 35.000,00 (trentacinquemila/00) da parametrarsi in base al numero di agonisti al 01/04/2021 per i soggetti Associazioni Sportive Dilettantistiche (ASD) e Società Sportive Dilettantistiche (SSD), con sede operativa nella Regione Calabria, affiliate alla Federazione italiana Nuoto e/o alla Federazione italiana Nuoto Paralimpico, da almeno 3 anni in Calabria e che svolgono attività agonistica nelle diverse discipline acquatiche mediante atleti agonistici tesserati FIN per la stagione 2020/2021, regolarmente iscritte alla data di presentazione della domanda al registro Nazionale del CONI.
- da 5 a 99: 5.000 €
- da 100 a 199: 10.000 €
- da 100 a 199: 10.000 €
- da 200 a 399: 16.000 €
- da 400 in su: 35.000 €
– massimo € 40.000,00 (quarantamila/00) da parametrarsi in base alla dimensione riferita all’anno 2019 per i soggetti di cui al codice ATECO 58.11.00 Edizione di libri.
- Grande editore (tiratura complessiva superiore a un milione di copie): 40.000,00 €;
- Medio editore (tiratura complessiva compresa tra 100.000 e un milione di copie): 30.000,00 €;
- Piccolo editore (tiratura complessiva compresa tra 5.001 e 100.000 copie): 20.000,00 €;
- Micro editore: (tiratura complessiva non superiore a 5.000 copie): 10.000,00 €
L’aiuto concedibile non eccede comunque il fabbisogno di liquidità determinatosi per effetto dell’emergenza Covid-19, sulla base della dichiarazione resa dal legale rappresentante dell’impresa beneficiaria ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, pari ad un calo del fatturato medio mensile per l’anno 2020 che sia uguale o superiore al 33% del fatturato medio mensile dell’esercizio 2019, come riportato nel modello di domanda.