A Scuola di OpenCoesione

Alla Cittadella l’incontro operativo con i team partecipanti al progetto e la rete territoriale


A Scuola di OpenCoesione

Nuova significativa tappa di scambio ed approfondimento per i team calabresi che partecipano all’edizione 19/20 del percorso didattico “A Scuola di OpenCoesione”. La Sala Oro della Cittadella Regionale ha ospitato, lo scorso 9 gennaio, un incontro territoriale, di taglio operativo, finalizzato alla condivisione di strumenti, modalità di coordinamento e prospettive di partecipazione per la stagione in corso del progetto di monitoraggio civico che coinvolge gli studenti delle scuole secondarie per sviluppare competenze in tema di cittadinanza attiva e consapevole e per scoprire come vengono spesi i fondi pubblici, nazionali ed europei, sul proprio territorio.
L’evento è stato promosso dalla Regione Calabria che, in virtù di uno specifico accordo con il Dipartimento per le Politiche di Coesione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, è per la terza edizione consecutiva partner privilegiato della competizione didattica offrendo supporto ed affiancamento alla rete di soggetti che in Calabria collaborano alla realizzazione del progetto nazionale che si sviluppa attraverso attività di ricerca e di analisi e l’uso di tecniche innovative nel campo della comunicazione digitale, del giornalismo e della statistica.
Il nutrito gruppo di docenti ed alunni, in rappresentanza dei 34 team calabresi di ASOC 19/20, i referenti territoriali Istat e dell’Ufficio scolastico regionale sono stati accolti dall'Autorità di Gestione del POR Calabria 14/20 Tommaso Calabrò, dal Dirigente del settore Monitoraggio e Comunicazione-S3 Alfredo Pellicanò e dalla responsabile della comunicazione del POR Calabria FESR FSE 2014/2020 Ivonne Spadafora per definire e programmare azioni sinergiche che rendano il percorso della sfida civica #ASOC1920 sempre più fruttuoso e capace di creare un’autentica comunità monitorante.
Tra gli elementi di maggiore forza del progetto Asoc, infatti, vi è quello di coinvolgere tutta la cittadinanza nella verifica sull’efficacia della spesa e nella valutazione dell’impatto delle politiche di coesione nei territori. Agli studenti viene offerta la possibilità di acquisire la capacità di leggere e interpretare i luoghi in cui vivono mediante un confronto attivo e partecipato con i soggetti istituzionali e non solo.
“In questa direzione si delinea l’impegno della Regione Calabria che ha scelto di inserire Asoc tra i progetti speciali della Strategia di Comunicazione del POR Calabria 14/20 - ha sottolineato in aperura dei lavori l’Adg del POR Tommaso Calabrò – aprendo le proprie porte alle giovani generazioni, in una dinamica di trasparenza e di massima collaborazione. I numeri della partecipazione della Calabria ad Asoc sono particolarmente significativi. Il coinvolgimento di oltre 2300 studenti ed una presenza stabile, edizione dopo edizione, dei team calabresi nella top ten delle migliori ricerche su scala nazionale confermano la validità e la qualità del lavoro che in sinergia tra tutti i soggetti del progetto si sta portando avanti nel quadro di un percorso che sta formando nuove generazioni di cittadini europei consapevoli”.
La Regione intende, dunque, rafforzare il proprio ruolo di coordinamento e di raccordo organizzativo delle attività del progetto a supporto della rete dei partner territoriali. “Riteniamo che sostenere la realizzazione di #ASOC1920 – ha affermato il Dirigente del settore Monitoraggio e Comunicazione-S3 Alfredo Pellicanò - sia fondamentale. L’uso degli open-data e l’impiego di tecnologie di informazione e comunicazione digital, difficilmente inclusi in altri percorsi didattici, sono una grande opportunità che viene restituita ai giovani calabresi e rappresentano una garanzia per le prospettive di sviluppo e di competitività della Calabria”
“La Regione affronta la terza edizione di ASOC – ha spiegato la responsabile della comunicazione del POR Calabria FESR FSE 2014/2020 Ivonne Spadafora - con un impegno maggiore e con la consapevolezza del proprio ruolo nel dare impulso alle azioni di vigilanza dal basso. È assai raro, infatti, che un’amministrazione regionale, secondo il criterio della trasparenza e con l’intento di trasferire conoscenza, apra le proprie porte e consenta alla comunità di valutare l’impatto delle azioni politiche e amministrative. Abbiamo concordato e condiviso con il gruppo nazionale ASOC nuovi strumenti e azioni che metteremo patrimonio dei team e della rete per massimizzare la portata del progetto: saranno organizzate sessioni formative e di confronto con gli esperti del gruppo di comunicazione del POR per supportare i team nella realizzazione del progetto sia in loco che a distanza. Il gruppo Facebook appositamente dedicato e la sezione del portale Calabria Europa di ASOC saranno ulteriori spazi in cui poter scambiare informazioni e richiedere assistenza. A sostegno delle dinamiche di ascolto intendiamo, inoltre, rendere i giovani di ASOC protagonisti del percorso che sarà alla base della costruzione del nuovo ciclo di programmazione 2021/2027 con un coinvolgimento attivo ai laboratori di democrazia partecipata. Ci impegneremo con i colleghi delle altre regioni per attivare scambi e gemellaggi tra team e promuovere la conoscenza delle politiche di coesione in altri contesti nazionali ed europei”.
Nell’ambito del confronto sono emerse le forti motivazioni degli studenti e dei docenti coinvolti in #ASOC1920, provenienti dalle cinque province calabresi, che hanno condiviso testimonianze e aspettative, nonché le criticità riscontrate nella fase di ricerca dei dati in ordine alle quali la Regione si è proposta di intervenire. Grande anche l’entusiasmo dei referenti territoriali Istat coordinati da Domenico Tebala, che ha avuto modo di ribadire l’importanza della cultura del dato e la disponibilità ad aiutare i team coinvolti, e dell’Ufficio scolastico regionale, rappresentato da Lucia Abiuso, che ha sottolineato il valore del progetto e della Rete.  
Tra le indicazioni di carattere operativo ed organizzativo che sono emerse durante il fitto scambio di osservazioni, coordinato dalla responsabile della comunicazione del POR Spadafora, anche la calendarizzazione degli appuntamenti promossi dalla Regione e dedicati ad ASOC: il prossimo 4 marzo all’Università della Calabria, in occasione della #SAA2020 Settimana dell’amministrazione aperta, è previsto un incontro organizzato in collaborazione con il Dipartimento di Economia, Statistica e Finanza. Sarà poi la volta degli eventi connessi alla Festa d’Europa, il prossimo 9 maggio, nel corso dei quali saranno anche annunciati i vincitori di #ASOC1920.Il video con le interviste, a sintesi dell'evento territoriale, è visibile tramite il link sottostantehttps://www.youtube.com/watch?v=HBwRflpHoC8