L’incentivo “Imprese Borghi” è finalizzato a sostenere iniziative imprenditoriali realizzate nei 294 Comuni assegnatari di risorse per l’attuazione di Progetti locali di rigenerazione culturale e sociale dei piccoli borghi storici, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU nell’ambito del PNRR, M1C3, Investimento 2.1 “Attrattività dei borghi”.
Si ricorda che il Piano Nazionale Borghi è l’iniziativa da oltre 1 miliardo di euro a valere sul PNRR, per il rilancio di 250 borghi italiani. Due le linee d’azione: la Linea A da 420 milioni di euro destinati a 21 borghi pilota e la Linea B da 380 milioni di euro per 229 borghi storici.
Per la Linea B – finalizzata alla realizzazione di progetti locali di rigenerazione culturale, tutela del patrimonio culturale, rivitalizzazione sociale ed economica, rilancio occupazionale e contrasto allo spopolamento – tra le circa 1.800 candidature presentate, sono stati selezionati 294 Comuni vincitori, nei quali potranno operare le imprese destinatarie del Bando Imprese Borghi da 200 milioni di euro.
In Calabria sono 12 i Progetti locali di rigenerazione culturale e sociale per un totale di 16 comuni calabresi interessati (Allegato 1):
Comune di Monasterace (RC); Comune di Sellia (CZ); Comune di Scilla (RC); Comune di Crucoli (KR);
Comune di Riace (RC); Comune di Pazzano (RC); Comune di Stilo (RC); Comune di San Demetrio Corone (CS); Comune di Roghudi (RC); Comune di Santa Severina (KR); Comune di Castelsilano (KR);
Comune di Caccuri (KR); Comune di Ferruzzano (RC); Comune di Roseto Capo Spulico (CS); Comune di Cerisano (CS); Comune di Morano Calabro (CS)
I Progetti locali di rigenerazione culturale e sociale finanziati dalla Linea B vedono i piccoli Comuni con una popolazione inferiore ai 5000 abitanti protagonisti di percorsi di rigenerazione culturale e sociale di luoghi e comunità e di valorizzazione di quel patrimonio culturale diffuso di cui il nostro
Paese è ricco, anche al di fuori delle aree più tradizionalmente turistiche. I progetti imprenditoriali presentati ai fini dell’ Avviso dovranno essere coerenti e sinergici con la progettazione presentata dal Comune destinatario del finanziamento e rispondere a bisogni effettivi dei residenti, avendo come obiettivo quello di costruire imprese che rafforzino la strategia rigenerativa scelta dal Comune e generino benessere nelle comunità residenti.