Fare scuola fuori dalle aule
In pre-informazione un nuovo bando rivolto alle scuole
A partire da oggi, 20 aprile 2017, è in preinformazione sul portale Calabria Europa l’avviso pubblico rivolto alle scuole primarie e secondarie di 1° e 2° grado in Calabria per la realizzazione di attività didattiche extracurricolari da svolgere prioritariamente sul territorio calabrese.
Il bando ha una dotazione finanziaria di oltre 1 milione e 600 mila euro a valere sulle risorse del POR Calabria 2014/2020 e dà attuazione all’Obiettivo Specifico 10.1 “Riduzione del fallimento formativo precoce e della dispersione scolastica e formativa”, con particolare riferimento all’Azione 10.1.1 “Interventi di sostegno agli studenti caratterizzati da particolari fragilità, tra cui anche persone con disabilità”.
L’Amministrazione regionale con il presente bando incentiva la realizzazione di progetti integrati extracurricolari, finalizzati alla prevenzione ed al recupero della dispersione scolastica nelle aree ad elevato disagio sociale, promossi dalle scuole primarie e secondarie di 1° e 2° grado. Gli istituti possono partecipare in modalità singola o in rete, avranno priorità le scuole che presenteranno domanda in reti composte da almeno due Istituzioni scolastiche distinte. In ogni caso ciascun Istituto scolastico (singolarmente o in rete) potrà presentare un solo progetto.
Il contributo massimo ammissibile per ciascun progetto è di 70 mila euro. Come meglio specificato nel bando, le voci di spesa ammissibili per la realizzazione del progetto sono: coordinamento docente esperto, tutor e operatori; spese allievi; gestione e funzionamento; pubblicizzazione e diffusione dei risultati.
“Con questo avviso – ha dichiarato il Presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio – la Regione intende prevenire e ridurre l’abbandono sostenendo gli allievi e migliorando l'offerta formativa. I principali destinatari dei laboratori didattici sono studenti con reddito più basso, soggetti a maggior rischio di dispersione scolastica, disabili e immigrati”.
Il bando “Fare scuola fuori dalle aule” ha i seguenti obiettivi: favorire il successo scolastico e prevenire l’abbandono; coinvolgere i giovani in attività che ne rafforzino la motivazione e la partecipazione alla vita del territorio; migliorare l’autostima e la crescita responsabile; rafforzare i saperi attraverso metodologie innovative; favorire l’approfondimento della storia attraverso la conoscenza dei luoghi; utilizzare metodologie didattiche innovative in grado di coinvolgere gli studenti con maggiori difficoltà di apprendimento; promuovere adeguate forme di interazione socio-relazionale in momenti extracurricolari.
Si incentivano la realizzazione di itinerari didattici integrativi e flessibili da svolgersi al di fuori del contesto scolastico, in modalità prettamente laboratoriale (campo scuola), con attenzione alla scoperta delle peculiarità del territorio regionale.
Ogni progetto dovrà sviluppare, in particolare, un solo ambito tematico tra i seguenti:
- Sostenibilità ambientale ed ecologia;
- Beni culturali, arte e storia;
- Solidarietà e cooperazione sociale;
- Competenze espressive e linguistiche;
- Scienza e Matematica;
- Sport e benessere;
- Identità culturale e tradizioni.
Per accedere ai contributi previsti i soggetti richiedenti dovranno predisporre e presentare, in originale, pena l’inammissibilità della domanda, la documentazione prevista entro 30 giorni dalla pubblicazione dell’Avviso “Fare scuola fuori dalle aule” sul BURC.
Le domande possono essere inoltrate esclusivamente tramite procedura telematica, nell’apposita piattaforma attiva sul portale http://calabriaeuropa.regione.calabria.it/website/bandi
I documenti in formato pdf relativi alla candidatura dovranno essere trasmessi previa apposizione di firma digitale da parte dei sottoscrittori.
Il bando prevede un procedimento valutativo a graduatoria. Nella valutazione dei progetti sarà conferita priorità ai progetti provenienti da aree rispetto alle quali il candidato dimostri la presenza di un maggiore rischio di criminalità, di devianza o la relativa territorialità marginale dell’istituzione coinvolta. I progetti dovranno concludersi entro ottobre 2017.
Tutte le modalità operative e la documentazione necessaria sono disponibili nella pagina dedicata al bando