Incontri annuali 2016
Tre giorni di confronto tra Commissione Europea e le Autorità di Gestione FESR e FSE 2014-2020
Si terrà ad Ostuni (Brindisi), dal 23 al 25 novembre, la riunione annuale tra la Commissione Europea e le Autorità di gestione dei Programmi operativi FESR e FSE 2014-2020.
Nella giornata di apertura al centro dei lavori ci sarà l’attuazione dei programmi del Fondo sociale europeo 2014-2020. Il confronto si svilupperà su diverse direttrici tra cui l’avanzamento delle misure e i progressi compiuti nella direzione del raggiungimento degli obiettivi quantificati, le buone pratiche realizzate, l'esperienza maturata nel primo esercizio nel 2016, gli indicatori comuni ai programmi, il coordinamento tra POR e PON, e lo stato dell'arte dei sottocomitati relativi a OT8, OT9, OT 10, OT11-2.
La seconda giornata prevede, invece, una sessione congiunta dedicata a FESR e FSE 2014-2020. Si farà il punto sullo stato di avanzamento e della tempistica conclusiva del processo IGRUE. Saranno analizzate le condizionalità ex-ante, l’avanzamento e il monitoraggio relativo ai Piani di Rafforzamento Amministrativo (PRA), l’attività di valutazione del FSE e del FESR a livello nazionale e le valutazioni ex-post 2007-2013. Spazio, inoltre, alle attività di comunicazione del FSE e del FESR a livello sia nazionale che regionale. Si parlerà del portale unico della trasparenza e saranno presentate le varie esperienze regionali. Saranno affrontati anche i temi di interesse generale per la politica di coesione, le modifiche regolamentari e finanziarie della programmazione, la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione Europea nell'attuazione della politica di coesione.
Prenderà, poi, avvio la sessione dedicata al FESR 2014-2020 che si concluderà il giorno successivo, 25 novembre. Sarà presentato lo stato di attuazione dei programmi del FESR 2014-2020 e le relative valutazioni sull’avanzamento e la verifica di efficacia dell'attuazione con eventuali punti critici. Focus su strategie macro-regionali dell'Unione Europea, sinergie fra programmi transfrontalieri e POR regionali e il rafforzamento della capacità amministrativa e della trasparenza.