Incontro a Napoli sulla Strategia di Specializzazione Intelligente

Tavolo di lavoro su "Salute, Benessere e Qualità della Vita"


Incontro a Napoli sulla Strategia di Specializzazione Intelligente

Si è svolto ieri a Napoli, presso la Sala Archimede di Città della Scienza, un incontro sulle Traiettorie Tecnologiche del Settore Salute nell'ambito della Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente. L’appuntamento rientra nelle attività avviate dal Ministero della Salute, in collaborazione con il Cluster Tecnologico Nazionale Alisei - Scienze della Vita, per far conoscere lo stato di avanzamento dei lavori e raccogliere suggerimenti in un quadro di diretto dialogo e confronto con portatori locali di interesse.

All'incontro, introdotto dalla Dott.ssa Serena Angioli, Assessore ai Fondi Europei della Regione Campania, hanno partecipato rappresentanti dello Stato e delle Amministrazioni Regionali di Calabria, Puglia, Basilicata e Molise.

La Dottoressa Maria Ludovica Agrò, Direttore Generale - Agenzia per la Coesione Territoriale, ha illustrato il percorso avviato a livello Nazionale per dare pieno corso alla Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente (SNSI). Il Dott. Giovanni Leonardi, Ministero della Salute, ha invece evidenziato il ruolo del dicastero nel coordinamento del sottogruppo incaricato di preparare il Piano Attuativo della Strategia sulle cinque traiettorie tecnologiche del settore “Salute”: Active & Healthy Ageing, tecnologie per l’invecchiamento attivo e l’assistenza domiciliare; E-Health, diagnostica avanzata, medical devices e mini invasività; Medicina rigenerativa, predittiva e medicina di precisione; Biotecnologie, bioinformatica e sviluppo farmaceutico; Nutraceutica, nutrigenomica e alimenti funzionali.

Intervenuto in rappresentanza della Regione Calabria, il Dott. Tommaso Calabró ha evidenziato l’opportunità che la Strategia di specializzazione Intelligente (S3) rappresenta per la nostra regione, in termini di competitività e sviluppo, soffermandosi poi sulle traiettorie tecnologiche nell’Area Strategica delle “Scienze della Vita”: esse rappresentano le specificità regionali sia del sistema delle imprese che della ricerca e costituiscono uno strumento per supportare l’innovazione tecnologica e favorire il trasferimento delle tecnologie dalla ricerca al mercato.