INFRASTRUTTURE DI RICERCA

In preinformazione l’avviso pubblico che impegna circa 11,5 milioni di euro per il consolidamento e la proiezione extra-regionale delle Infrastrutture di Ricerca individuate dal Piano Regionale


INFRASTRUTTURE DI RICERCA

Con 11,5 milioni di euro la Regione Calabria intende individuare e quindi finanziare interventi di consolidamento e di proiezione extra-regionale delle tre Infrastrutture di Ricerca (IR) di interesse regionale individuate dal Piano Regionale delle Infrastrutture di Ricerca (PRIR).

È stato pubblicato in preinformazione, infatti, l’avviso “Invito a presentare proposte” per sostenere, attraverso procedure concertativo-negoziali, l’insieme di progetti volti a favorire il rafforzamento e la crescita dimensionale e qualitativa delle infrastrutture di ricerca BioMedPark (ente di riferimento Università Magna Grecia), Rete Ricerca Agroalimentare (Università Mediterranea, Università Magna Grecia, Università della Calabria, Fondazione Terina), SILA (Università della Calabria).

Con decreto dirigenziale in corso di pubblicazione l’amministrazione regionale intende approvare la “Procedura negoziale di attuazione del PRIR – Invito alla presentazione di proposte – Azione 1.5.1” predisposto dal Settore Ricerca sulla base del PRIR (D.G.R. n. 397 del 10 agosto 2017) che prevede, fra le altre attività, l’attuazione dell’Azione 1 “Interventi per il consolidamento di infrastrutture di ricerca con proiezione nazionale”.

“Prosegue il nostro impegno a favore del potenziamento della ricerca e dell’innovazione – ha dichiarato il Presidente della Regione Mario Oliverio - quale momento qualificante della sfida competitiva del tessuto produttivo calabrese. Promuoviamo un sostegno alle infrastrutture di ricerca, quelle considerate cruciali per il sistema regionale, perché attraverso i propri progetti possano posizionarsi su circuiti internazionali fungendo da volano per lo sviluppo di tutto il territorio. Di fatto il Piano Regionale per le Infrastrutture di Ricerca, a cui stiamo dando attuazione anche attraverso questo intervento, è uno strumento utile al trasferimento e alla diffusione delle competenze scientifiche e tecnologiche dalle università alle imprese, creando interconnessioni virtuose tra il mondo dei saperi e la crescita economica e occupazionale della nostra regione”.

In coerenza dell’intervento con la S3 per ciascuna delle tre Infrastrutture di ricerca identificate deve essere definito un progetto che sviluppi e rafforzi l’infrastruttura relativamente ai temi: 1) BioMedPark - "Scienze della Vita" - medicina personalizzata, diagnosi molecolare, diagnostica per immagini ad altissima risoluzione; Rete Ricerca Agroalimentare - “Agroalimentare” - produzione sostenibile e la gestione delle risorse agro-ambientali, food safety, alimenti funzionali e autenticazione dei prodotti agro-alimentari per la lotta alla contraffazione, innovazione di prodotto/processo nell'industria alimentare, valorizzazione dei reflui e dei sottoprodotti delle filiere agro-alimentari; SILA - "Ambiente e Rischi Naturali", rischio idrogeologico e sismico, erosione costiera, incendi.