Relazione annuale Bankitalia

Focus sull'andamento della programmazione comunitaria a livello regionale


Relazione annuale Bankitalia

L’annuale relazione della Banca d’Italia sull’economia della Calabria presentata martedì 13 giugno contiene, come di consueto, un approfondimento sull’andamento della programmazione comunitaria a livello regionale.

Il documento indica un affievolimento della ripresa osservata nel 2015 ricordando come questa fosse stata trainata anche del picco di spesa connesso alla chiusura del ciclo 2007-2013. Nel 2016 gli investimenti sostenuti a livello regionale dai fondi strutturali sono, invece, diminuiti in maniera fisiologica in ragione dell’avvio della programmazione 2014-2020.

Questa fase, come rimarca correttamente Bankitalia, ha sofferto in tutta Europa di alcune criticità per via della tardiva adozione dei regolamenti europei (con ritardi a cascata sull’adozione dei programmi) e del laborioso recepimento delle innovazioni da essi introdotte. Proprio a questi fattori è in larga misura ascrivibile il dato particolarmente modesto sulla spesa del Por a fine 2016 (lo 0,4%), come per tarti altri programmi nazionali e regionali, di cui la relazione fa menzione.

A complemento di quanto scritto da Bankitalia, è utile aggiungere un indicatore altrettanto importante impiegato dalla Commissione Europea per misurare l’andamento dei programmi riguarda il tasso di progetti selezionati: questo valore per quanto riguarda il POR Calabria si elevava nel gennaio 2017 al 34,9% (con un ulteriore incremento negli ultimi mesi), riflettendo una situazione di avanzamento molto incoraggiante sia superiore alla media italiana (32,4%) sia a quella europea (25,4%).