Obiettivi principali del Programma Interreg NEXT MED 2021-2027 e il ruolo della Calabria

Il Programma Interreg NEXT MED 2021-2027, successore dell’ENI CBC Med 2014-2020, mira a promuovere uno sviluppo intelligente, sostenibile ed equo nell’area del Mediterraneo, sostenendo una cooperazione equilibrata e duratura e una governance multilivello.

Le quattro priorità strategiche del programma

1. Un Mediterraneo più intelligente (Smarter Mediterranean)
   • Rafforzare la ricerca, l’innovazione e la competitività delle PMI.
   • Sostenere l’adozione di tecnologie avanzate e la creazione di posti di lavoro.
2. Un Mediterraneo più verde (Greener Mediterranean)
   • Migliorare l’efficienza energetica e l’adattamento ai cambiamenti climatici.
   • Favorire la gestione sostenibile delle risorse idriche e la transizione verso l’economia circolare.
3. Un Mediterraneo più sociale e inclusivo
   • Rafforzare l’accesso a servizi di qualità nell’istruzione, nella formazione e nella sanità.
   • Promuovere la resilienza delle comunità locali e dei sistemi sanitari.
   • A tal proposito, tra i progetti strategici del Mediterraneo per l’inclusione sociale della passata programmazione 2014-2020, il focus principale sui NEETs è stato il Progetto Strategico GREENLAND.
   • Il progetto GREENLAND (Green-skiLls for a sustaiNable Development) mirava a ridurre il tasso di NEETs e disoccupati di lunga durata attraverso la formazione su competenze verdi (green skills), creando opportunità di lavoro nei settori dell’economia circolare, agricoltura sostenibile ed energia rinnovabile.
   • L’esperienza di GREENLAND ha evidenziato la necessità di continuare ad investire nell’inclusione dei NEETs e delle fasce più vulnerabili della popolazione, obiettivo che viene ripreso nella programmazione 2021-2027 attraverso iniziative specifiche per l’inserimento lavorativo.
4. Una migliore governance della cooperazione nel Mediterraneo
   • Sviluppare modelli di governance inclusivi e transfrontalieri.
   • Potenziare il ruolo della società civile e delle istituzioni locali nelle politiche regionali.

Il ruolo strategico della Calabria nel Programma NEXT MED

La Calabria, situata al centro del Mediterraneo, può beneficiare del programma attraverso:

• Il potenziamento dell’innovazione e della competitività delle PMI locali mediante reti e cluster euro-mediterranei.
• La promozione di progetti di transizione ecologica e gestione sostenibile delle risorse naturali.
• Il miglioramento dell’inclusione sociale, con un focus specifico su giovani NEETs e categorie vulnerabili, per favorire l’occupazione e l’integrazione socio-economica, seguendo il modello del Progetto GREENLAND.
• Il rafforzamento della cooperazione istituzionale e transnazionale, facilitando lo scambio di buone pratiche tra gli attori locali e i partner del Mediterraneo.

Consultazione sul Nuovo Patto per il Mediterraneo

Nell’ambito delle strategie di cooperazione euro-mediterranea, si segnala che l’Istituto Europeo del Mediterraneo (IEMed), con il supporto della Commissione Europea, ha avviato una consultazione regionale sul Nuovo Patto per il Mediterraneo.

Questa iniziativa rientra nelle consultazioni dell’Unione Europea per definire priorità e strumenti di cooperazione futuri nella regione euro-mediterranea. Il sondaggio mira a raccogliere opinioni e suggerimenti da parte di:

• Policymakers
• Esperti e accademici
• Rappresentanti della società civile
• Attori del settore privato

L’obiettivo è quello di costruire un quadro politico condiviso ed efficace per il Mediterraneo.

Modalità di partecipazione alla consultazione

• Il sondaggio è disponibile in arabo, inglese e francese.
• È accessibile al seguente link: https://www.iemed.org/euromedsurvey2025.
• Scadenza per la compilazione: 30 marzo 2025.

Si invitano tutti i soggetti interessati a partecipare e a diffondere l’iniziativa tra gli stakeholder nazionali.