Pagamenti digitali nelle PA

La Regione Calabria ha coordinato uno dei tavoli tematici del workshop che, a Venezia, ha fatto il punto sui fabbisogni delle PA nel passaggio definitivo ai pagamenti telematici


Pagamenti digitali nelle PA

Il piano dei fabbisogni delle Pubbliche Amministrazioni impegnate a rispettare gli obblighi normativi sul tema dei pagamenti telematici è stato al centro del workshop “Switch off pagoPA: il ruolo delle Regioni” organizzato a Venezia, lo scorso 28 novembre, da Agenda Digitale 2020 in collaborazione con Coordinamento Intermediari Tecnologici Pubblici PagoPA.
Significativo il contributo della Regione Calabria che ha coordinato uno dei tavoli di lavoro dell’iniziativa che ha messo a confronto gli intermediari tecnologici della PA e gli altri stakeholder del sistema PagoPA (PA, PSP, banche, aziende ICT), la piattaforma digitale che consente ai cittadini di operare in via telematica le transazioni con le amministrazioni. L’obiettivo del workshop, infatti, è individuare soluzioni alle criticità riscontrate nel processo di passaggio definitivo degli enti dalla modalità di pagamento tradizionale a quella PagoPA. Da ciascun tavolo sono emersi contributi che confluiranno in un “Piano dei Fabbisogni per lo switch off a PagoPA”, documento che costituirà la base di un approfondimento tematico che si concluderà a marzo 2020 con la pubblicazione del piano definitivo e sarà ripetuto con cadenza annuale fino a completamento dello switch off della PA.
Il componente della Struttura Agenda Digitale della Regione Calabria, Guglielmo Papaleo, ha coordinato la discussione del tavolo di lavoro sul tema “HUB delle Entrate” aprendo il confronto sulle evoluzioni funzionali da imprimere alle piattaforme degli intermediari tecnologici e sulla possibilità di facilitare lo switch off nazionale attraverso una piattaforma unica nazionale, per i pagamenti e per la riconciliazione, messa a disposizione da PagoPa. L'eventuale realizzazione di un tale hub, che dovrebbe dialogare con tutti i sistemi legacy degli enti locali, è stata valutata sottoponendo i risultati di un’analisi che ne ha individuato punti di forza, debolezza, opportunità e minacce raccolti secondo una matrice SWOT.
Cresce, dunque, il ruolo di intermediario tecnologico della Regione Calabria che intende supportare e accompagnare anche gli enti locali calabresi nel processo di adesione a PagoPA, consapevole delle difficoltà tecnologiche e di competenza che hanno le amministrazioni. Proprio in questa direzione, come annunciato nei giorni scorsi, la Regione ha messo in campo un importante intervento, finanziato con l’Asse 2 del POR Calabria FESR FSE 2014 2020, che ha portato, in primo luogo, alla realizzazione della piattaforma tecnologica MyPay Calabria , il portale dei Pagamenti per i cittadini verso le Pubbliche Amministrazioni Calabresi.