Piano di azione per la raccolta differenziata
La Giunta regionale ha deliberato una integrazione alla pianificazione del servizio di raccolta differenziata
Con la delibera n.225 del 29 maggio 2017, su proposta dei Dipartimenti Programmazione Nazionale e Comunitaria e Ambiente e Territorio, la Giunta regionale della Calabria ha disposto una integrazione al Piano di azione per il miglioramento del servizio di raccolta differenziata, già approvato con DGR n. 296 del 28-7-2016, prevedendo un impegno di ulteriori 10,32 milioni (al netto della riserva di efficacia) per finanziare gli interventi di miglioramento della raccolta differenziata anche nei Comuni che hanno meno di 5mila abitanti e di 3,75 milioni destinati al completamento delle strutture comunali di supporto (isole ecologiche) ammesse a finanziamento nella precedente programmazione che, però, non avevano prodotto spesa entro il 31 dicembre 2015.
Ulteriori 9,59 milioni di euro sono stati poi stanziati per la realizzazione di impianti di compostaggio di prossimità che, in coerenza con le previsioni del Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti, dovranno essere localizzati a servizio di piccole e medie comunità, nelle aree montane, in contesti territoriali particolarmente decentrati, tenendo anche conto della distanza dagli impianti pubblici di trattamento.
La nuova pianificazione ha individuato tutti gli interventi necessari all’implementazione del ciclo integrato di gestione dei rifiuti urbani prevedendo ingenti investimenti in gran parte destinati all’ammodernamento dell’impiantistica pubblica di trattamento. Il Piano di azione aveva inizialmente identificato come potenziali beneficiari dei finanziamenti pubblici gli 85 Comuni calabresi con una popolazione superiore ai 5mila abitanti, che rappresentano le realtà territoriali con maggiore produzione di rifiuti, impegnando oltre 34,3 milioni di euro (al netto della riserva di efficacia) a valere sul POR Calabria 2014/2020.
L’evoluzione del contesto regionale nel settore dei rifiuti ha richiesto, tuttavia,un aggiornamento degli obiettivi e delle finalità sancite dal Piano di azione. La Regione Calabria per potenziare la raccolta differenziata su tutto il territorio ha, quindi, ritenuto fondamentale anche il coinvolgimento dei Comuni con una popolazione inferiore ai 5mila abitanti chiamati anch’essi a contribuire, nel breve periodo, al raggiungimento dell’obiettivo del 65% di raccolta differenziata oltre che all’adozione di modelli di organizzazione del servizio mirati ad elevare l’efficacia e l’efficienza dei sistemi ottimizzando la quantità e la qualità del materiale raccolto.
Con le risorse aggiuntive previste dalla delibera di Giunta si intende, altresì, accelerare il processo di transizione verso la gestione unica della fase della raccolta a livello di Ambito Territoriale Ottimale (ATO).