Il Pilastro 3 raggruppa tutte le attività svolte presso i dipartimenti di afferenza dei singoli esperti che individuano strumenti e favoriscono processi di standardizzazione nella gestione dei flussi amministrativi.
Il macro-ambito di intervento su cui si basa il Pilastro 3 è quello degli:
- Appalti Lavori
- Appalti Servizi
- Appalti Integrati
In merito, è disponibile il nuovo Prezzario Regionale OO.PP.
Di seguito è possibile accedere ai toolkit di supporto che compongono il Quaderno Operativo.
Quaderno Operativo- Tool kit Dissesto Idrogeologico 1 (Protezione civile)
L’ambito in cui si inserisce l’attività di standardizzazione riguarda gli appalti pubblici ed è finalizzata al rafforzamento della capacità amministrativa, alla riduzione dei tempi di conclusione delle procedure, e allo smaltimento degli arretrati relativi agli interventi sul dissesto idrogeologico presso il Dipartimento della Protezione Civile della Regione Calabria.
Si tratta di interventi finanziati con fondi PNRR destinati alla tutela del territorio e della risorsa idrica, che rientrano nella Missione 2 Componente 4, Investimento 2.1 “Misure per la gestione del rischio di alluvione e per la riduzione del rischio idrogeologico”.
L’obiettivo generale è quello di rafforzare la capacità amministrativa del Dipartimento di Protezione Civile nel monitorare gli interventi e gestire le procedure, al fine di renderle più efficienti e ridurre i tempi di conclusione delle opere attraverso una standardizzazione e semplificazione delle attività.
Documenti
All. 1 – “Check List” di verifica sulla completezza documentale tecnico ed economica
All. 2- Schede di rendicontazione intervento
All. 3 – Modello tipo di Quadro economico
All. 4 - “Check List” di verifica del rispetto del principio DNSH
Circolari
Circolare n. 32 del 30 dicembre 2021 del Ministero delle Economie e Finanze
Quaderno Operativo- Tool kit Dissesto Idrogeologico 2 (DPCM 27/09/2021)
Il procedimento per la presentazione delle richieste di finanziamento degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico, previsto dal DPCM 27/09/2021, è strutturato in tre fasi distinte:
- Fase 1: inserimento dei dati e validazione da parte delle Regioni;
- Fase 2: valutazione dell’intervento da parte dell’Autorità di Bacino Distrettuale; Fase 3: convalida dell’intervento e assegnazione del punteggio.
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica coordina e supervisiona le tre fasi sopra indicate.
La Fase 1 prevede che le richieste di finanziamento per interventi di mitigazione del rischio idrogeologico vengano inserite nel data base on line ReNDiS (Repertorio Nazionale degli interventi per la Difesa del Suolo - ISPRA) a cura delle Regioni.
Il toolkit fornisce il dettaglio degli argomenti e tutti i riferimenti amministrativi e tecnici necessari per produrre la documentazione a corredo della progettazione, ai quali si rimanda per ulteriori approfondimenti.
Quaderno Operativo- Tool kit Conferenza di Servizi su Progetto di Fattibilità Tecnico-Economica delle opere pubbliche
Importanti novità sono state introdotte dal DECRETO-LEGGE 24 febbraio 2023, n. 13 art-14, che potenzia la disciplina della conferenza di servizi cosiddetta “accelerata”, prevedendo una serie di misure di semplificazione, tra le quali la possibilità di indire la stessa sempre nella modalità semplificata e asincrona. Con il Decreto PNRR si rende finalmente obbligatoria questa modalità di convocazione della conferenza da parte delle amministrazioni che prima era invece una facoltà.
Il toolkit fornisce un facsimile di modulistica per la indizione della Conferenza di Servizi e tutti i riferimenti amministrativi e tecnici necessari per produrre la documentazione a corredo della progettazione, ai quali si rimanda per ulteriori approfondimenti.
Inoltre, la disciplina derogatoria al divieto per le stazioni appaltanti di ricorrere all'appalto integrato, limitata inizialmente agli interventi PNRR, PNC, U.E., si è via via consolidata.
Con il D. Lgs. 36/2023 (nuovo Codice degli Appalti), è stata pienamente reintrodotta la possibilità di ricorrere all’appalto integrato a discrezione della PA.
Il contratto potrà avere come oggetto la progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori sulla base di un progetto di fattibilità tecnico-economica approvato, con la sola esclusione di lavori afferenti ad opere di manutenzione ordinaria.
Il toolkit approfondisce l'iter procedurale di redazione progettuale da attuarsi secondo i nuovi standard e fornisce un supporto esemplificativo dei passaggi procedurali che conducono dalla pianificazione degli interventi alla realizzazione degli stessi.