ICT e Terziario innovativo

Il terziario innovativo, inteso come l'insieme delle attività nel campo del software e delle telecomunicazioni e dei servizi basati sull’uso delle TIC, è da tempo un elemento importante della competitività dell'intero sistema produttivo regionale: il comparto conta 5.800 unità locali (5% dell'economia regionale) e circa 10.000 addetti (3,3%); è concentrato in prevalenza in alcune aree particolarmente specializzate (come l’area Cosenza-Rende); è capace in alcuni casi di attrarre interesse a livello nazionale ed internazionale.

In questo contesto, si inquadra una specializzazione regionale nel campo dei servizi ad alto contenuto di conoscenza, in particolare dedicati allo sviluppo software, servizi informativi e di telecomunicazione e su altre attività economiche fortemente basate sulle TIC (terziario innovativo) con particolare riferimento alle traiettorie tecnologiche degli ecosistemi digitali (servizi digitali distribuiti, pervasive business intelligence su Big Data, Open linked data) e della cybersecurity (sicurezza servizi digitali, protezione utente finale, dematerializzazione) con l'apporto di Internet of Things.

Il comparto informatico regionale, nonostante la congiuntura economica negativa, sembra resistere alla crisi ed intraprendere la strada della ripresa.