La Legge di Bilancio 2021 ha introdotto una importante novità in merito alla misura di Invitalia Resto al Sud estendendo la platea dei beneficiari agli under 56, anche nell’intento di sostenere una delle categorie più in sofferenza del mercato del lavoro post-Covid.
Resto al Sud è l'incentivo, con una dotazione di oltre 1,2 miliardi di euro, che sostiene la nascita e lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali e libero professionali, si rivolge a chi ha un’età compresa tra i 18 e i 55 anni ed è residente in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia e nelle aree del Centro Italia colpite dai terremoti del 2016 e 2017.
La misura di Invitalia copre fino al 100% delle spese, con un finanziamento massimo di 50.000 euro per ogni richiedente, che può arrivare fino a 200.000 euro nel caso di società composte da quattro soci. Per le sole imprese esercitate in forma individuale, con un solo soggetto proponente, il finanziamento massimo è pari a 60.000 euro.
A supporto del fabbisogno di circolante, è previsto un ulteriore contributo a fondo perduto:
- 15.000 euro per le ditte individuali e le attività professionali svolte in forma individuale
- fino a un massimo di 40.000 euro per le società
Il contributo viene erogato al completamento del programma di spesa, contestualmente al saldo dei contributi concessi.
Non ci sono bandi, scadenze o graduatorie: le domande vengono valutate in base all’ordine cronologico di arrivo.
Le domande possono essere presentate esclusivamente online, attraverso la piattaforma web di Invitalia raggiungibile al link in allegato.