Riapri Calabria II edizione - bis

4039 microimprese e professionisti calabresi ammessi a beneficiare del contributo una tantum di 1500 euro


Riapri Calabria II edizione - bis

Sono 4039 le microimprese e i professionisti calabresi colpiti dalla crisi che potranno beneficiare del contributo una tantum previsto nell’ambito dell’avviso “Riapri Calabria 2^ edizione - bis” voluto dalla Regione Calabria per ampliare la platea di imprese di piccole dimensioni a cui rivolgere gli aiuti per far fronte alla grave sofferenza connessa all’emergenza epidemiologica e alle misure di contenimento.

A seguito delle attività istruttorie e di valutazione, svolte rispettivamente da Fincalabra s.p.a e dall’apposita Commissione, il Dipartimento "Lavoro, Sviluppo Economico, Attività Produttive e Turismo" con decreto 3477 del 2 aprile 2021, ha pubblicato l’elenco delle domande che risultano ammissibili (allegato “A), delle 628 istanze ritenute non ammissibili (allegato “B”) e delle 6 rinunce (allegato “C”).

“Una spinta a resistere alla crisi per oltre 4 mila microimprese e professionisti –  ha dichiarato l’assessore al Lavoro, Sviluppo economico e Turismo Fausto Orsomarso – in attesa che tutte le realtà produttive della Calabria possano finalmente rialzarsi e ripartire. Con questa misura abbiamo voluto far arrivare le risorse a nostra disposizione a diverse migliaia di realtà produttive calabresi, favorendo la più ampia diffusione degli aiuti sul territorio calabrese attraverso l’inserimento tra i beneficiari delle attività rimaste fuori dalle precedenti fasi. Si tratta di un risultato importante che testimonia sia lo sforzo in termini di riorganizzazione amministrativa, per rimuovere le diverse complessità che solitamente accompagnano queste procedure, che l’attenta programmazione degli interventi, rispondente alle istanze dei vari settori, orientata alla massimizzazione dell’impatto sul tessuto produttivo e proiettata alla stagione di rilancio della nostra economia”.

Le   imprese   richiedenti   l’aiuto   a   valere   sull’avviso le cui istanze siano state ritenute non ammissibili/non ricevibili dalla Commissione di Valutazione, potranno inviare una PEC all’indirizzo [email protected] con motivata istanza di revisione in autotutela entro il termine di 7 giorni a decorrere dalla pubblicazione del decreto sul portale Calabria Europa.

Dal link sottostante è possibile accedere alla pagina dedicata all’intervento e consultare il decreto e gli elenchi.