Invito a presentare proposte per la realizzazione di attività scientifiche volte al miglioramento del sistema della depurazione in Calabria

La Regione ha pubblicato un invito rivolto a Università Magna Graecia, Università della Calabria e Università Mediterranea


Invito a presentare proposte per la realizzazione di attività scientifiche volte al miglioramento del sistema della depurazione in Calabria

Dalla Regione un invito finalizzato al sostegno di interventi per migliorare il sistema della depurazione in Calabria mediante il finanziamento di percorsi di ricerca nell’ambito degli atenei regionali.

Il Dipartimento Presidenza – settore Formazione professionale, Alta Formazione, Accreditamenti e Servizi ispettivi con il decreto n. 6973 del 06/07/2021, in attuazione dell’“Atto di indirizzo per la realizzazione di attività scientifiche volte al miglioramento del sistema della depurazione in Calabria” previsto dalla delibera di Giunta n. 144 del 15 aprile 2021, ha approvato un invito a presentare proposte rivolto all’Università Magna Graecia di Catanzaro, Università della Calabria (CS), Università Mediterranea di Reggio Calabria.

Con una dotazione finanziaria di 500 mila euro, a valere sull’azione 10.5.12 del POR FESR FSE Calabria 2014/2020, l’invito intende finanziare programmi di intervento costituiti da progetti diretti al conferimento di assegni di ricerca volti a risolvere le criticità del sistema di depurazione del territorio regionale.

“Finalmente abbiamo raggiunto un risultato atteso da lungo tempo – l’assessore all’Istruzione, Università, Ricerca scientifica e Innovazione Sandra Savaglio – la Regione Calabria offre i mezzi a tecnici e scienziati competenti, preparati dalle nostre università, che potranno applicare le loro conoscenze per arginare un problema atavico: l’inquinamento delle acque, mare e fiumi. Il problema dell’inquinamento dell’acqua in Calabria è molto complesso, ma non per questo bisogna desistere. Noi vogliamo affrontarlo in un modo nuovo e diverso, utilizzando le risorse umane che la Calabria ha e che spesso perde perché non le impiega nel modo giusto. Mi riferisco ai tanti giovani ricercatori che riempiono laboratori e centri di ricerca all’estero o in altre parti d’Italia, piuttosto che restare nella loro terra e farne un luogo migliore. Sono particolarmente contenta e ho grandi aspettative sui risultati di questa azione. Spero, anzi, sono sicura che i risultati arriveranno e anche in breve tempo”.

Le domande dovranno essere inviate a mezzo P.E.C. all’indirizzo [email protected] entro le ore 12:00 del quindicesimo giorno dalla pubblicazione dell’Invito nel Bollettino Ufficiale della Regione Calabria.

L’invito e la documentazione da allegare alla domanda sono consultabili sulla pagina dedicata.