Borse di studio a studenti in condizione economica svantaggiata e con disabilità

la Calabria dalla parte di chi se lo merita.


Borse di studio a studenti in condizione economica svantaggiata e con disabilità

Uno dei primi bandi lanciati nell'ambito del POR FESR-FSE 14-20 mira all’assegnazione di borse di studio per studenti meritevoli e in condizioni di difficoltà, estendendo così la platea dei destinatari in possesso dei requisiti previsti dalla normativa.

La Calabria dalla parte del merito, in particolare quello di chi vive in situazioni di maggiore difficoltà. È questo lo spirito di una delle prime misure avviate dalla Regione nell'ambito del POR FESR-FSE 14-20, lanciata all'evento di presentazione del nuovo programma operativo regionale e nata con il chiaro intento di sostenere il diritto allo studio degli studenti calabresi più meritevoli ma in condizione economica svantaggiata, compresi quelli con disabilità. Tre, infatti, le finalità specifiche del bando: estendere le misure di supporto economico ad una più ampia platea di destinatari in possesso dei requisiti previsti dalla normativa in materia, incentivare il merito nel sistema universitario calabrese e, non da ultimo, promuovere l'accesso agli studi per gli studenti portatori di handicap.

Nel concreto la misura promuove l'erogazione di borse di studio assegnate per concorso agli iscritti all'Università della Calabria, all'Università Magna Grecia di Catanzaro e all'Università Mediterranea di Reggio Calabria, ovvero ai tre atenei statali del territorio regionale. Molteplici, inoltre, sono i fattori che concorrono all'assegnazione delle borse, il cui specifico importo sarà definito in base alle condizioni economiche e allo status specifico del richiedente. Le graduatorie, infatti, terranno conto sia di requisiti come reddito e patrimonio dello studente, rilevati tramite gli indicatori ISEEU e ISPEU, sia dell'eventuale condizione di disabilità e del merito individuale. In questo ultimo caso la valutazione sarà legata ai crediti universitari conseguiti negli anni precedenti e, solo per quanto riguarda chi si è appena iscritto ai corsi di laurea triennale e magistrale, la verifica dei risultati accademici sarà rimandata all'anno successivo e sarà necessaria per accedere al pagamento della seconda rata della borsa di studio.

Non solo diritto allo studio, quindi. Il POR FESR-FSE 14-20 punta a sostenere chi se lo merita. Soprattutto quando, da solo, non ce la fa.