Bando illuminazione pubblica
Alla Cittadella il partecipato seminario informativo rivolto ai beneficiari
La Sala Verde della Cittadella regionale ha ospitato il seminario informativo sull'Avviso Pubblico per il finanziamento di interventi di efficientamento delle reti di illuminazione pubblica dei Comuni, finanziato con fondi del Por Calabria 2014-2020 - Asse IV "Efficienza Energetica".
In considerazione delle prossime scadenze della presentazione delle istanze l’evento si è proposto quale momento di confronto diretto con i beneficiari dell’avviso che, con un impegno di 35 milioni di euro, ha l'obiettivo di incentivare i Comuni calabresi ad adottare soluzioni tecnologiche ad alta efficienza per la riduzione dei consumi energetici delle reti di illuminazione pubblica.
L’apertura dei lavori, affidata al dirigente generale del Dipartimento Sviluppo economico Fortunato Varone e al dirigente del Settore Politiche energetiche Maria Rosaria Mesiano è servita per fare il punto sulle finalità dell’incontro e per illustrare l’articolazione degli interventi e del dibattito. È stata sottolineata infatti, la necessità di dare impulso al dialogo sulle procedure che riguardano l’avviso, accogliendo le osservazioni sulle possibili criticità e richiamando, al contempo, la massima attenzione sulla qualità progettuale e sulla capacità organizzativa degli enti per affrontare il percorso. Il seminario oltre a ripercorrere dettagliatamente i contenuti del bando, articolato in due diverse linee di intervento, ha dedicato uno speciale approfondimento sulle caratteristiche della piattaforma informatica creata per l'acquisizione delle domande di partecipazione e già attiva dallo scorso 20 luglio, data di apertura dei termini di invio delle istanze.
Il dirigente generale del Dipartimento Programmazione Autorità di gestione Por Calabria 2014-2020 Paolo Praticò ha evidenziato l’importanza del confronto, strutturato anche nella forma del seminario informativo, per dare concretezza alla batteria di misure del programma pensate e destinate ai Comuni. "L’amministrazione regionale, spiega Praticò, ha inteso rilanciare nell’attuale ciclo di programmazione la sfida legata alla velocizzazione della spesa e dell’attuazione per massimizzare l’impatto degli interventi sulle comunità locali. L’approccio costruttivo adottato, caratterizzato da un flusso informativo costante, consente ai comuni di acquisire gli strumenti necessari e di condividere in tempo reale le eventuali criticità. Questo, al fine di dare risposte efficaci e scongiurare il disimpegno, contribuendo, più a lungo termine, al dibattito sull’architettura dei fondi strutturali dopo il 2020: se le risorse saranno assegnate ancora ai territori dipende anche dalla capacità di spesa dimostrata".
Il responsabile del procedimento, Salvatore Gangemi ha fornito i dettagli della struttura della piattaforma e sulle specifiche dell’avviso. Il focus si è poi spostato sugli aspetti inerenti la qualità progettuale e l’attenzione alla tempistica richiedendo un impegno organizzativo mirato da parte degli enti beneficiari.
La fase di dibattito, elemento pregnante del seminario, è stata particolarmente animata con un scambio approfondito di informazioni. Un dialogo che non si limiterà all’evento, poiché i responsabili dell’avviso hanno manifestato la disponibilità a fornire ulteriori chiarimenti fino alla data di scadenza dei termini che, per la seconda linea di intervento è fissata al 18 settembre. Per la prima linea l’invio delle istanze è possibile fino al 16 gennaio 2018.
L’approccio all’insegna della collaborazione fattiva e dell’accompagnamento per massimizzare i risultati è stato, poi, al centro dell’intervento conclusivo dei lavori, affidato al Presidente della Regione Mario Oliverio. “Questa è una tra le misure più importanti – ha affermato il Presidente Oliverio - tra le numerose che caratterizzano la fase operativa del POR. Stiamo sostenendo un’azione di accompagnamento improntata ad offrire sostegno ai comuni e, al contempo, a sollecitare le amministrazioni e i tecnici incaricati ad assumere uno sforzo nella direzione della qualità dei progetti. L’avviso per l’efficientamento energetico ha previsto un tempo congruo sia di pre-informazione che di pubblicazione: è questo il segno di una nuova impostazione che abbiamo fortemente voluto, assieme alla digitalizzazione delle procedure, per eliminare ogni forma di discrezionalità e per puntare ai risultati e alle ricadute sui territori. Dobbiamo aiutarci reciprocamente - conclude Oliverio - massimizzare le sinergie per trasformare velocemente le risorse in cantieri e per aiutare la regione, in senso economico e sociale, ad uscire dal pantano”.