Progetto KARMA. Economia circolare nel settore delle costruzioni: in Cittadella Regionale l’incontro con gli stakeholder e i partner del progetto.
Si è tenuta, nella giornata del 20 Settembre, presso la Cittadella Regionale, la riunione principale con gli stakeholder nell’ambito del Progetto KARMA“Circular Economy in the Construction Sector – Acting Today for a Better Future (Economia circolare nel settore delle costruzioni: agire oggi per un futuro migliore)” a valere sui fondi FESR del Programma Interreg Europe 2021/2027.
L’obiettivo principale del Progetto KARMA è la possibilità di incidere sullo strumento di attuazione della politica di coesione nell’economia circolare con riferimento al settore dell’edilizia pubblica e residenziale, che per la Regione Calabria è il Piano Regionale dei Rifiuti per le azioni che contemplano proprio il riuso dei rifiuti da cantieri edili per la trasformazione dei materiali di risulta in materiale inerte primario, l’ambizione del progetto Karma è di partecipare alla programmazione 2021/2027 e contribuire all’uscita della Regione Calabria dalla procedura di infrazione proprio sui i rifiuti. Karma le azioni di oggi per influenzare le politiche di coesione e Strumenti di attuazione volti al miglioramento/potenziamento del ciclo di gestione dei rifiuti da costruzione e demolizione, sia per stimolarne il trattamento a larga scala (evitando abbandoni e/o rifiuti “mal gestiti”) sia per aumentare la possibilità di allocazione nel mercato del materiale in uscita.
I partners del progetto sono sette, tra cui la Regione Calabria. Il partner capofila è la Città di Amburgo, che eccelle in best practices nel settore del recupero/riciclaggio degli inerti da C&D, insieme all’altro partner esperto Agenzia della gestione dei rifiuti delle Fiandre (BE).
Alla riunione hanno partecipato, per conto della Regione Calabria, il Dipartimento Programmazione Unitaria, che Coordina Karma lato Calabria, in video conferenza da Bruxelles il Dr. Nicola Mayerà responsabile dell’Ufficio di Bruxelles della Regione, nonché i Dipartimenti Territorio e Tutela dell’Ambiente ed Infrastrutture e Lavori Pubblici, responsabili per l’attuazione “tecnica” del progetto.
Erano presenti i Comuni di Siderno e Gerace quali sede dei “progetti pilota”, l’Associazione Eurokom – anch’essa partner del progetto – gli ordini professionali tecnici regionali (Ingegneri, Architetti, Geometri), nonché le aziende private che hanno – finora – risposto positivamente all’avvio del progetto.
L’incontro è stato volto a sintetizzare i risultati del questionario conoscitivo trasmesso in precedenza alle imprese, dal quale sono emersi suggerimenti e criticità, oltre ad una fotografia dello stato di fatto della filiera dei rifiuti da C&D.
Il gruppo di lavoro ha delineato i prossimi steps, definendo incontri semestrali tra tutti gli stakeholders di cui sopra, con l’obiettivo finale, nei prossimi tre anni, di riordinare e regolamentare il settore, suggerire e collaborare alla stesura ed all’aggiornamento del Piano Regionale dei Rifiuti nella sezione dei Rifiuti Speciali (con riferimento a quelli del settore edilizia), rafforzare i contatti con le Aziende o con i possibili utilizzatori del materiale “riciclato” prodotto, potenziare l’edilizia “sostenibile” attraverso l’utilizzo a larga scala dei materiali prodotti dal trattamento.
È emersa, altresì, l’importanza della sensibilizzazione e della formazione, di professionisti, tecnici degli Enti locali, aziende ed amministratori, sia per quanto riguarda la fase di prevenzione, quanto di preparazione per il riutilizzo, infine per il riutilizzo stesso.
Nel mese di ottobre, a Seuceava, in Romania, verranno riportati i risultati di quanto finora avviato, proseguendo nel percorso tracciato, che include anche il confronto e la visita dei luoghi (p.es. città di Amburgo, Regione delle Fiandre, etc) di tutti coloro i quali sono interessati e fanno parte del Progetto.
Per maggiori informazioni sul progetto: https://www.interregeurope.eu/karma
