Educazione ambientale

Prosegue in Aspromonte il percorso di formazione per i beneficiari dell’avviso


Educazione ambientale

Si è svolto il 19 e 20 settembre presso l’Osservatorio sulla Biodiversità del Parco Nazionale dell’Aspromonte a Gambarie, il terzo appuntamento di formazione dedicato ai soggetti vincitori del Bando di Educazione Ambientale, a valere su risorse POR CALABRIA FESR-FSE 2014-2020, Piano di Azione 6 - Azione 6.5.A1 - SUB-Azione 4.

L’Assessore all’Ambiente Antonella Rizzo ha sottolineato l’alto valore educativo delle iniziative: “l’avviso, infatti, oltre a finanziare le scuole calabresi per attività di informazione e comunicazione sui temi ambientali, è inserito in un più ampio progetto di sistema denominato “Follow Environment”- ha commentato l’assessore Rizzo -  l’obiettivo è di accompagnare gli educatori ambientali, appartenenti a diversi soggetti pubblici e privati, in un percorso finalizzato a costituire in Calabria la Rete regionale dell’Educazione Ambientale per La Sostenibilità (REALS), nonché di creare, a partire da queste prime iniziative finanziate, un catalogo di progetti e buone pratiche che ne garantiscano la replicabilità e la sostenibilità nel tempo”.

Scopo delle attività di laboratorio rivolte ai beneficiari è infatti quello di mettere a sistema i progetti di educazione ambientale, che a partire dall’Anno Scolastico appena iniziato coinvolgeranno oltre 25.000 studenti di circa 250 scuole di ogni ordine e grado di tutto il territorio calabrese, e di creare una metodologia condivisa e un linguaggio comune tra tutti gli operatori di educazione ambientale, presupposti indispensabili per la creazione della rete REALS in Calabria.

Durante la due giorni dal tema “Dalle competenze alla valutazione”, organizzata da Formez PA, i beneficiari hanno partecipato a sessioni seminariali, esercitazioni pratiche e giochi di ruolo, approfondendo la conoscenza reciproca e dei territori di provenienza e scambiandosi buone pratiche con lo scopo di metterle a fattore comune. I precedenti incontri sui temi “Introduzione all’educazione allo sviluppo sostenibile” e “Le competenze degli educatori” si sono svolti a giugno in una due giorni presso il Parco Regionale di Tarsia e Foce del Crati e presso il Parco della Biodiversità di Catanzaro.

“Gli incontri sono stati stimolanti e fortemente partecipati - ha commentato l’assessore Rizzo - nel percorso sono stati infatti coinvolti formatori quali Michela Mayer e Giovanni Borgarello, due tra i maggiori esperti nazionali su metodologie e pratiche dell’educazione ambientale e della sostenibilità”.