Regione Calabria e Ufficio scolastico regionale siglano un protocollo d’intesa per promuovere principi di cittadinanza attiva con l’obiettivo di rendere gli studenti consapevoli e attivi nella partecipazione alla vita pubblica del proprio territorio. L’esecutivo, su proposta del Presidente Mario Oliverio, ha infatti approvato con delibera lo schema di protocollo che prevede un intenso percorso condiviso tra l’amministrazione regionale e le istituzioni scolastiche, rappresentate dal direttore generale dell’Ufficio Diego Bouchè.
La Regione si impegna, dunque, a favorire e sostenere il raccordo tra le istituzioni scolastiche coinvolte e le istituzioni politiche ed economiche regionali, nazionali ed europee per offrire agli studenti opportunità formative di qualificato profilo finalizzate all’acquisizione di competenze legate all’ambito delle politiche di coesione. Inoltre l’accordo intende promuovere iniziative per il riutilizzo dei dati pubblici, la partecipazione civica e il controllo sociale anche mediante specifici interventi di formazione ed informazione, nonché promuovere ulteriori attività rispetto a quelle già previste nell’ambito del progetto nazionale “A Scuola di OpenCoesione” (ASOC).
L’Ufficio scolastico per la Calabria, invece, si impegna a organizzare le iniziative, in aderenza a quanto previsto dal protocollo d’intesa, in stretta collaborazione con le istituzioni scolastiche mediante la sottoscrizione di apposite convenzioni che regolamenteranno le attività da svolgere, la durata, gli studenti coinvolti, gli enti e le associazioni interessate.
“Il coinvolgimento della scuola – dichiara il Presidente Oliverio – con le dinamiche e le esigenze del mondo delle istituzioni politiche ed economiche è centrale per lo sviluppo della Calabria intera. Dobbiamo puntare sulla curiosità delle giovani menti calabresi, stimolare la loro intelligenza. E queste azioni rientrano in un più ampio progetto di valorizzazione del sistema scolastico. Abbiamo infatti approvato questo protocollo, che segue importanti interventi negli istituti, per favorire lo sviluppo delle competenze degli studenti in materia di politiche di coesione e per fare conoscere da vicino agli studenti come vengono spesi i fondi pubblici sul territorio”.
Il protocollo decorre dalla data della sua sottoscrizione, resta in vigore sino al termine dell’anno scolastico 2019-2020 e potrà essere rinnovato.