Smart Regions Conference

L’innovazione calabrese è di scena il prossimo 1 e 2 giugno a Bruxelles nell’ambito della Smart Regions Conference, evento di alto livello sulle Strategie di Specializzazione Intelligente organizzato dalla DG Politiche Regionali e Urbane della Commissione Europea. L’obiettivo dell’iniziativa, che coniuga attività seminariali con una vetrina di buone prassi ed eccellenze locali, è quello di valorizzare il ruolo chiave delle regioni nel promuovere l’innovazione come leva di sviluppo territoriale, nonché di sostenere lo scambio di idee progettuali e la cooperazione. La Regione Calabria avrà un suo spazio espositivo curato dal Dipartimento Programmazione Nazionale e Comunitaria, per presentare, agli oltre mille rappresentanti regionali, europei e del settore privato attesi per l’occasione, le misure chiave della propria Strategia di Specializzazione Intelligente e del Progetto Strategico Banda Ultralarga. Due tasselli centrali del POR Calabria 2014-2020 diretti a stimolare da un lato l’ecosistema d’innovazione territoriale e la competitività delle imprese, e completare, dall’altro, gli interventi d’infrastrutturazione digitale intrapresi nel corso della passata programmazione e che entro il 2016 faranno della Calabria una delle regioni europee con le reti internet più veloci e capillari. Lo spazio della Calabria ospiterà, inoltre, tre startup calabresi selezionate da CalabriaInnova che hanno beneficiato del sostegno diretto dell’UE attraverso lo Strumento PMI del programma comunitario di finanziamento Horizon 2020. Si tratta di Eco4Cloud, spinoff del CNR e dell'Università della Calabria che ha raggiunto notorietà internazionale con le sue soluzioni per abbattere il fabbisogno energetico dei data centers; di Gala Screen, startup specializzata nell’analisi nutrizionale del latte materno; e di ARCON Srls che ha realizzato un dispositivo che interfaccia il classico fonendoscopio digitalizzando i suoni auscultati. La partecipazione della Calabria offrirà un’occasione di primaria importanza per illustrare ad una platea internazionale la visione del nuovo programma operativo regionale, che vede nell’innovazione e nella crescita digitale due elementi essenziali per ribaltare il ritardo di sviluppo che caratterizza la regione