Aree Interne
La Regione Calabria per il periodo di programmazione 2014-2020 ha aderito alla Strategia Nazionale per le Aree Interne (SNAI) e ha proceduto, di concerto e su indicazione del CTAI, all’identificazione di quattro Aree-Pilota, sulle quali è stato indicato un ordine di priorità, recepito dalla Giunta Regionale con la DGR n. 490 del 27.11.2015:
- Reventino-Savuto (14 comuni dislocati fra le province di Catanzaro e Cosenza);
- Grecanica (11 comuni della provincia di Reggio Calabria);
- Sila-Presila Crotonese e Cosentina (19 comuni dislocati fra le province di Crotone e Cosenza);
- Versante Ionico Serre (14 comuni dislocati fra le province di Catanzaro, Vibo Valentia e Reggio Calabria).
Lo strumento di attuazione di tali Strategie, relativamente al cofinanziamento regionale a valere sul POR FESR/FSE 2014/2020, è l’Investimento Territoriale Integrato (ITI), ai sensi del Regolamento (UE) n. 1303/2013 con risorse finanziarie per ogni Area pari al doppio (7.480.000 euro) di quelle nazionali (3.740.000 euro).
Tutte le Aree hanno portato a compimento la definizione delle Strategie territoriali e la stipula dei relativi Accordi di Programma Quadro (APQ) concertate fra territorio (singole Aree), Regione e Amministrazioni centrali (Comitato tecnico Aree interne – CTAI, Agenzia di Coesione e Ministeri competenti). Gli APQ sono stati siglati dai dirigenti pro tempore incaricati dalla G.R.
Per il nuovo periodo di programmazione 2021-2027, il Nucleo centrale di valutazione e analisi per la programmazione-NUVAP pro tempore ha definito l’Aggiornamento 2020 della Mappa delle Aree interne, a livello centrale per tutto il Paese su dati ISTAT. L’aggiornamento procede all’individuazione dei comuni classificabili come aree interne, sui quali le Regioni sono intervenute nella nuova Strategia Aree Interne, oggetto dell’OP 5 dell’Accordo di Partenariato (ADP) per la parte di aree non urbane.
Nell’Accordo di Partenariato si prevede la possibilità di non prescindere dalle Aree già individuate nel periodo precedente di programmazione, per valorizzare gli sforzi e le attività svolte e realizzare la spesa degli investimenti, in equilibrio con le direttrici di intervento da indicare per il prossimo periodo e delle nuove Aree nelle quali intervenire.
Il documento Strategia Nazionale Aree Interne (SNAI) – Approvazione del Dossier di completamento delle candidature Aree SNAI al cofinanziamento nazionale per il periodo di programmazione 2021-2027 e degli indirizzi relativi alle attività regionali per l’attuazione della SNAI 2014-2020 e 2021-2027 è stato approvato con la DGR n. 662 del 10.12.2022 è stata definita la Strategia regionale a partire dalle Aree esistenti, secondo i contenuti previsti dal Documento metodologico della Presidenza del Consiglio dei Ministri – DPCoe -NUVAP “Criteri per la Selezione delle Aree Interne da sostenere nel ciclo 2021-2027”. In particolare:
- si è proposta la conferma delle quattro Aree già oggetto della programmazione 2014-2020, con l’indicazione specifica dell’allargamento dell’Area Versante tirrenico Serre con due nuovi comuni;
- sono state ammesse le due Aree nazionali nella seduta del Comitato Tecnico nazionale Aree interne (CTAI) del 22 giugno (Alto Ionio Cosentino, già approvata con DGR n. 573 del 23.12.2021) e del 14 settembre 2022 (Versante tirrenico Aspromonte). Le prime due Aree hanno ottenuto, di conseguenza, il cofinanziamento nazionale di 4 milioni di euro, per come stabilito dalla Delibera CIPE numero 41, del 2 agosto 2022.
La medesima DGR n. 662 del 10.12.2022 dà mandato all’attuale Dipartimento Agricoltura e Risorse Agroalimentari per il coordinamento e il presidio per l’attuazione della SNAI, in particolare al dirigente del competente Settore Strategie Aree Interne – Comuni a rischio spopolamento e minoranze linguistiche, e per la redazione delle “Linee di indirizzo e di coordinamento per l’attuazione della SNAI dei cicli di programmazione 2014-2020 e 2021-2027”.