Obiettivo
Intervenire a sostegno del riposizionamento competitivo e del rilancio del sistema ricettivo locale incentivando l’ammodernamento e la creazione di strutture “a misura di bambino” specializzate nelle vacanze delle famiglie.
Intervenire a sostegno del riposizionamento competitivo e del rilancio del sistema ricettivo locale incentivando l’ammodernamento e la creazione di strutture “a misura di bambino” specializzate nelle vacanze delle famiglie.
Micro, Piccole e Medie imprese gestori di strutture ricettive alberghiere (alberghi, villaggi albergo, residenze turistico alberghiere), già attive alla data di presentazione della domanda e dotate di CIR ai sensi della DGR n. 629/2022 e smi.
Investimenti che riguardano l’ammodernamento, l’adeguamento, la rifunzionalizzazione di strutture ricettive alberghiere (alberghi, villaggi albergo, residenze turistico alberghiere) al fine di conseguire le seguenti caratteristiche minime per la realizzazione di strutture per famiglie con bambini e neonati (Family Hotel):
Gli interventi ammissibili devono essere riconducibili ad una o più delle seguenti tipologie:
Euro 16 milioni
1. Le domande, compilate secondo quanto previsto dall’Avviso e corredate di tutti gli allegati previsti, dovranno essere inviate utilizzando tassativamente la piattaforma informatica di Fincalabra.
2. Lo sportello per l’inserimento delle domande aprirà il giorno 01.02.2024 alle ore 10:00 e chiuderà il giorno 30.06.2025 alle ore 16:00. Il termine ultimo per la presentazione delle domande potrà essere eventualmente prorogato, in funzione della disponibilità delle risorse finanziarie o per altri giustificati motivi e ne sarà data comunicazione sui siti web.
Per informazioni e chiarimenti sull’ Avviso è possibile contattare la dott.ssa Adriana Palermo, Dipartimento Turismo
Indirizzo mail: [email protected]
a) Opere murarie ed impiantistiche (idriche, sanitarie, elettriche, condizionamento, fibra ottica, etc..), nel limite del 60% dell’investimento ammissibile dell’intero progetto. In questa categoria di spesa rientrano gli interventi per l’eliminazione delle barriere architettoniche, di manutenzione straordinaria, di restauro e risanamento conservativo, di ristrutturazione edilizia, di realizzazione di piscine, di spazi sportivi, di installazione di ascensori.
b) Arredi, macchinari, impianti ed attrezzature varie nuovi di fabbrica, ivi compresi quelli necessari all’attività gestionale del proponente e i mezzi mobili elettrici ovvero a basse emissioni, identificabili singolarmente ed a servizio esclusivo dell’unità produttiva oggetto delle agevolazioni, strettamente necessari all’erogazione dei servizi e alle esigenze di strutture per famiglie con bambini e neonati. Rientrano tra gli impianti di cui al presente punto, gli impianti per la produzione di energia da fonte rinnovabile, per il solo autoconsumo ad uso esclusivo della struttura, con esclusione delle spese necessarie per l’installazione degli stessi impianti, che rientrano nella categoria opere murarie di cui alla lettera a) precedente;
c) Brevetti, licenze, know-how e conoscenze tecniche non brevettate, concernenti nuove tecnologie di prodotti e processi produttivi, per la parte in cui sono utilizzati per l’attività svolta nell’unità produttiva interessata dal progetto.
d) Servizi di consulenza ed equipollenti, utilizzati esclusivamente ai fini della realizzazione del progetto di investimento, relativi a studi di fattibilità e progettazione; servizi per la comunicazione e il marketing digitale; servizi per l’organizzazione e della gestione; servizi per il conseguimento delle certificazioni (ISO 14001, ISO 50001, EMAS, ISO 45001, ESG), che concorrono alla definizione del punteggio come disposto al successivo articolo 4.6. Le spese per consulenza sono ammesse nel limite del 20% dell’investimento ammissibile dell’intero progetto.
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