Pillole di CTE

Inquadramento generale

L’obiettivo della CTE (Cooperazione territoriale europea | Note tematiche sull'Unione europea | Parlamento Europeo (europa.eu)), strumento di collaborazione dei Paesi Membri, è la promozione di uno sviluppo economico, sociale e territoriale equilibrato nell’Unione, attraverso la condivisone di best practice in settori chiave quali la salute, l'ambiente, la ricerca, l'istruzione, i trasporti e l'energia sostenibile.

La CTE costituisce il secondo obiettivo della Politica di Coesione europea ed è finanziata dal Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR). Ad essa si applicano, pertanto, le norme generiche del fondo di riferimento, di cui al Regolamento (UE) 1303/2013 per la programmazione 2014-2020 e al Regolamento (UE) 2021/1060 per la programmazione 2021-2027, a cui si aggiungono le norme specifiche per la CTE definite dal Regolamento (UE) 1299/2013 per il ciclo 2014-2020, e dal Regolamento (UE) 2021/1059 per la programmazione 2021-2027.

L'evoluzione di Interreg

 

L’obiettivo della CTE (Dipartimento per le politiche di coesione e per il sud - Componenti della CTE (governo.it) )si articola in quattro componenti chiave:

Cooperazione tra Regioni limitrofe (NUTS 3) per promuovere lo sviluppo regionale integrato fra Regioni confinanti, aventi frontiere marittime e terrestri in due o più Stati membri, o fra Regioni confinanti in almeno uno Stato membro e un Paese terzo sui confini esterni dell’Unione.

➢ Per territori confinanti

Cooperazione su territori transnazionali più estesi (NUTS 2), che coinvolge partner nazionali, regionali e locali e comprendente anche la cooperazione marittima transfrontaliera nei casi che non rientrano nella cooperazione transfrontaliera, in vista del conseguimento di un livello più elevato di integrazione territoriale di tali territori.

➢ Aree sovranazionali strategiche

Cooperazione che coinvolge tutti gli Stati membri dell’Unione Europea e mira a rafforzare l’efficacia della politica di coesione, promuovendo lo scambio di esperienze, l’individuazione e la diffusione di buone prassi.

➢ Tutti i Paesi Europei

Cooperazione tra loro (*) e con i Paesi terzi o partner loro vicini o con i PTOM (Paesi e Territori Oltremare) o le organizzazioni di integrazione e cooperazione regionali o con più di questi soggetti, per facilitarne l'integrazione regionale e lo sviluppo armonioso nel loro vicinato.

*Guadalupa, Guyana francese, Riunione, Martinica, Mayotte e Saint-Martin (Francia), Azzorre e Madera (Portogallo) e isole Canarie (Spagna)

➢ Regioni ultraperiferiche

Ai Programmi dell’Obiettivo CTE, si aggiungono i Programmi di cooperazione transfrontaliera esterna (Inforegio - Regional development co-operation programmes outside the EU (europa.eu)), ovvero Programmi transfrontalieri con Paesi terzi definiti nell’ambito dello strumento europeo di vicinato (ENPI nel periodo 2007-2013, ENI nel periodo 2014-2020 e NEXT nel periodo 2021-2027) e nell’ambito dello strumento di pre-adesione (IPA I nel periodo 2007-2013, IPA II nel periodo 2014-2020 e IPA III nel periodo 2021-2027).

Programmi dello Strumento Europeo di Vicinato  (NEXT, prima ENI).

➢ Paesi non membri UE della sponda Sud del Mediterraneo

Programma Strumento di Assistenza alla Pre-Adesione (IPA).

➢ Paesi non membri UE in pre-adesione